Interessante intervista pubblicata qui:
http://www.metal-immortel.com/the_gathe ... view_3.htm
Avevo un po' di tempo da sprecare, e l'ho tradotta. La parte sulla CM e How to measure a planet? fa incazare non poco!!! (me, pensa loro!)
Come siete finiti a suonare allo Jurazik Festival, quando non siete in tour e non avete suonato in nessun altro festival?
René Rutten (guitare) : E' vero, può sembrare sorprendente, ma facciamo semplicemente qualche data nei week-end per rinfrescarci. Durante la settimana siamo a casa nostra per lavorare sulle nuove canzoni. Da ottobre riprenderemo con i tour.
Per questi festival, suonate una set-list molto più incentrata sui pezzi heavy, rispetto al tour di Sleepy Buildings...
René Rutten : Oh, sì! La ragione è semplice. Per il tour di SP le persone venivano solamente per noi, mentre nei festival c'è un pubblico molto più vario. E suonare le canzoni acustiche per delle persone che non ci conoscono, sarebbe relativamente fastidoso. Quindi abbiamo deciso di incentrare il concerto sulle vecchie canzoni che non abbiamo suonato recentemente.
Questa voglia di suonare le canzoni heavy ha qualcosa a che vedere con i nuovi pezzi che state componendo?
René Rutten : Mmmmh, non proprio. Ci è piaciuto suonare in acustico, per esempio i passaggi canto/piano. Ma adesso che lo abbiamo fatto, vogliamo essere più rock. E' anche per questo che abbiamo scelto di suonare delle canzoni rock sul palco. Per quel che riguarda le nuove composizioni, in effetti sono più orientate sulla chitarra rispetto a quelle di Souvenirs. Attenzione, questo non vuol dire che sono come quelle dei vecchi dischi! La chitarra è più presente, ma non in un modo heavy. Vogliamo fare sempre delle cose nuove ed è un po' quello che esce fuori dal modo in cui le chitarre suoneranno. Inoltre, sull'album Anneke mi asseconderà alla chitarra, il che permetterà di fare delle cose nuove.
Il posto preso dalle chitarra andrà a detrimento del piano?
René Rutten : Sicuramente. Le tastiere saranno più in secondo piano. Vogliamo tornare verso qualcosa di più basilare, più terra a terra. Ci sarà quindi del piano e qualche suoni di tastiere per accompagnare. Ma anche qui, sarà qualcosa di relativamente inedito musicalmente per i The Gathering.
: Ho saputo recentemente che avete in progetto un DVD live. Puoi dirci qualcosa in più a proposito?
René Rutten : In effetti faremo un DVD, ma dopo il prossimo tour. Il luogo non è ancora definitivo, ma potrebbe essere l'Elysée Montmartre di Parigi. Ci piace questa sala e il suo pubblico. Non vogliamo fare il DVD in Olanda (ride) perché sarebbe troppo semplice e poi non ci piace troppo il comportamento del pubblico. Parlano sempre. Volevamo lavorare con una società olandese, per realizzare il DVD, che si potrebbe spostare soltanto in Europa per farlo. Dunque Parigi sarebbe una buona scelta perché non è troppo lontano. Non sappiamo ancora cosa faremo a livello scenografico, ma di sicuro sperimenteremo! Malgrado la sua popolarità, il DVD è ancora un supporto nuovo. Ci sono ancora delle possibilità da sfruttare in termini di riprese video.
Questo DVD quindi cancellerà il precedente...
René Rutten : Quale DVD (rires)? Quello della Century Media. Ci hanno detto che volevano pubblicare un DVD e noi non ci eravamo opposto, ma domandavamo semplicemente a partire da cosa avevano intenzione di farlo! Alla fine, hanno utilizzato un supporto che non era neanche numerico per trasferirlo su DVD! Il suono è pessimo, non ha alcuna profondità, non è mixato... E' un anti-prodotto pubblicato da degli str..zi! Davvero.
Adesso, almeno, avete la vostra propria etichetta, Psychonaut Records. Il fatto di pubblicare i vostri dischi su questa etichetta cambia veramente il modo in cui il gruppo si esprime?
René Rutten : Sì. Ormai non andavamo più d'accordo con Century Media. Dicevamo loro in continuazione: "Non siamo più nel metal!!! Lasciateci partire!!". Per How To Measure A Planet? abbiamo avuto tanti di quei problemi.. Hanno cambiato i titoli, hanno messo il colore arancione sulla copertina, mentre il gruppo voleva del bianco/nero, hanno modificato l'ordine delle canzoni... In passato quando si ascoltavano dei vinili, c'era un lato per le canzoni "standard" e un altro con le canzoni "da serata". Noi volevamo fare la stessa cosa col disco, ma la label non ha accettato, e hanno cambiato tutto. Per Sleepy Buildings, non hanno toccato nulla per quel che riguarda le registrazione, visto che erano in mio possesso, ma volevamo avere la foto che si trova alla metà del libretto come copertina. Almeno l'edizione americana è conforme al nostro desiderio ed è molto bella. Ma lì, la copertina europe non attira l'occhio. Da lontano non si vede assolutamente nulla, è troppo piccola!
No davvero, litigavamo tutto il tempo con loro e siamo molto felici di essere indipendenti, adesso. Possiamo fare quello che vogliamo, anche andare su un'altra etichetta! Musicalmente, possiamo fare davvero quello che vogliamo senza alcuna considerazione commerciale. Non era ancora il caso per Souvenirs, visto che al momento della sua registrazione, non sapevamo ancora se sarebbe uscito per Psychonaut o Century Media. Le due canzoni che abbiamo già scritto per il prossimo album sono piene di energia: le suoneramo di sicuro durante il prossimo tour. Ne sono già molto fiero e non che una voglia: registrarle per mostrare alla gente cosa sappiamo fare quando siamo liberi.
Century Media quindi tremerà, ascotlando il vostro nuovo album!
René Rutten : (rire général) Lo spero!
In ogni caso, SP è decisamente un bel modo per chiudere l'accordo con la Century Media, visto che per me è il vostro album migliore. La maggior parte delle nuove versioni è secondo me migliore delle originali.
René Rutten : Mi piace molto la versione di Travel. Crediamo sempre in quello che pubblichiamo. Non è perché l'album sarebbe dovuto uscire per la CM che avremmo fatto un album scarso. Gli album rimangono, quindi conviene curarli. Abbiamo messo molta energia dentro Sleepy Buildings, e anche molti soldi, visto che ogni volta abbiamo pagato lo studio al posto della label...
L'ultima volta che abbiamo parlato con tuo fratello, ci aveva detto che Psychonaut era interessata alla produzione di altri gruppo? E' una cosa sempre attuale?
René Rutten : Ci piacerebbe, ma al momento, con tutta la pirateria su internet o con le copie di cd, è molto difficile vendere dei dischi. Si dovrebbe veramente credere fermamente in un gruppo. Ci sono così tante persone che dicono che ascolteranno tale o tale gruppo, ma alla fine non comprano niente! Preferiscono averlo gratuitamente sul net. Non abbiamo i soldi per far firmare un gruppo, perché è un investimento considerevole per la registrazione e la promozione. Dunque non è proprio di attualità immediata, ma se riusciremo a liberare un po' di soldi potremmo farlo più tardi. La cosa più importante è di farlo in buone condizioni. Aspettiamo di vedere l'evoluzione del mercato del disco, io sono particolarmente curioso di vedere cosa succederà con itunes.
Che tipo di gruppi ti piacerebbe mettere sotto contratto, se ne avessi i mezzi?
René Rutten : E' una domanda difficile! Prenderei dei gruppi che apprezzo musicalmente perché non si può vendere un gruppo se non ti piace. In questo momento mi drogo di Sigur Ros e Archive. Il loro ultimo album, Noise, è molto buono.
Pensi che al giorno d'oggi la musica più creativa sia la musica elettronica?
René Rutten : Dipende. Penso che ci sia dell'ottima musica moderna che conta solo sulla chitarra, il basso e la batteria. Ma ci sono così tanto gruppi che suonano come i Deftones, per esempio. Di sicuro possono suonare molto bene, ma se i Deftones lo fanno già, non ne vedo l'utilità! In particolare in Olanda c'è una mancanza di gruppi innovatori. Tutti i nostri gruppi suonano quello che è popolare in un determinato momento. E' la stessa cosa in altri ambiti artistici, come la letteratura: Harry Potter sta avendo un successo fenomenale, dunque tutti quanti scrivono dei racconti per bambini. E' per questo che amo davvero i Sigur Ros. Fanno la loro cosa. Cantano in islandese, nessuno ci capisce niente ma resta comunque molto popolare! La musica è bella e di va dritto al cuore.
In effetti in Olanda dovete iniziare ad averne abbastanza dei gruppi gothic metal alla After Forever!
René Rutten : Sì, ovvio. Conosco i tipi di After Forever. Sono delle persone per bene, molto gentili. Ma, mi dispiace dirlo, fanno una musica identica a quello che facevamo noi 8 o 10 anni fa. Ascolta il nostro album Always per convincertene. C'è del canto femminile, del canto maschile e delle tastiere a profusione. All'epoca le persone ci prendevano in giro, dicevano che facevamo una musica da bambini e che non meritavamo nessuna attenzione. Ma fatto sta che alle persone è piaciuto. Ancora oggi vendiamo delle copie di Always. Oltretutto è abbbastanza strano, visto che non ci piace più troppo come stile! Ad ogni modo, per questo album avevamo soltanto 2000 euro per la registrazione, l'hotel e le colazioni. Ai giorni d'oggi, dieci o ventimila euro di budget è considerato come il minimo.
Dici non amare più troppo Always. Ci sono altri album dei Gathering che non apprezzi più veramente, in quanto ascoltatore?
René Rutten : Nighttime Birds di sicuro. Sai, per Mandylion siamo stati in uno studio tedesco, chiamato Woodhouse. Sentivamo che il gruppo aveva superato un grosso cap con questo album, e volevamo quindi tornare lì con lo stesso produttore, Siggi Bemm. Ma non so cosa gli sia successo durante le sessioni di Nighttime Birds: non la smetteva di urlare "Oh, sono troppo forte!" (ride). Eravamo abbastanza perplessi... Inoltre, ci voleva dare un suono più gotico. In questo era rafforzato dalla posizione della label. Noi ci opponevamo a questo, visto che non volevamo una cosa mainstream ma un disco elettrico. Abbiamo avuto delle grandi litigate riguardo alle chitarre: io volevo un suono maggiormente chiaro, e per lui contava solo la distorsione. In finale, non sono per nulla contento della resa delle chitarre sull'album.
Ancora una volta: Century Media, che bastardi! Per If_Then_Else credo che ci siano mancati i soldi per rendere le migliori canzoni dell'album qualcosa di veramente incredibile. Avevamo delle buone idee, ma non sempre sono state trascritte correttamente...
Malgrado i cambi di stile dei The Gathering che implicano un cambio di influenze, quali sono i gruppi che hai sempre amato, nel corso della tua carriera?
René Rutten : Il gruppo che ho sempre amato sono gli Slowdive. E' un gruppo inglese che non esiste più oggi. I loro album non sono neanche più editi. Questo è il lato buono di i nternet, di permettere a dei gruppi come gli Slowdive di esistere ancora. Hanno pubblicato pochi album, ma sono tutti di prima qualità. Just For A Day è di sicuro il mio preferito. E' stata una fonte di ispirazione immensa per i Gathering, soprattutto per l'album HTMAP? E' divertente constatare che quest'album non era stato ben ricevuto nel 1998, mentre oggi molte persone lo apprezzano e dicono di capirlo, finalmente! Ascoltiamo anche molto dei Talk Talk dell'epoca. Ci sono naturalmente i grandi classici come Pink Floyd o i Led Zeppelin, che adoriamo tutti. Nelle cose più heavy, mi sono sempre piaciuti i Sepultura. Chaos A.D. è un album fantastico. Il lato innovatore è sempre stato notevole. I nuovi gruppi come Slipknot non mi fanno né caldo né freddo, in compenso. Non li trovo onesti e generosi quanto i Sepultura.