The Gathering

ma non fanno solo cover, vero?

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HO INTRAVISTO LA SCALETTA, STO PIANGENDO STO GIà LIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

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Ieri a Torino è stato molto bello! La scaletta comprende quasi solo Anathema... In gran parte alternative 4, e gli ultimi dischi.
Come cover, wish you are here dei PF, e somethink in the way dei nirvana, e altre chicche.
Danny con chitarra acustica, Vincent con elettrica e tastierone, più violencellista simpaticissimo!
Alcuni pezzi acustici sono da coccolone, altri meno (ci hanno messo qualche brano a scaldarsi... C'erano poche persone (200?) e l'atmosfera che si è creata "da pub inglese" era incredibile. Fra i divertenti dialoghi col pubblico hanno annunciato che entro 4 mesi saranno in Italia e presenteranno dal vivo il nuovo disco prima che esca (mi è parso di capire che forse lo incideranno in tour, ma il mio inglese è maffo).

Il pezzo nuovo non gli è venuto particolarmente bene

Simpaticissimi e bravissimi, anche se mi è costato una notte di sonne e un sacco di soldi lo rifarei subito.
Poi ragazzi, alternative 4 è un dei dischi più belli in assoluto, e rifatto acustio è fantastico.
Esperienza incedibile!

...bellaH Patti, dai preti con furore toniiite!!! ^__^

Io sono andata a MI, come annunciato e più o meno la scaletta è stata la seguente:

Fragile dreams
Angelica
Forgotten hopes
Destiny is dead
Are you there?
Hope
Shroud of false
Lost control
Destiny
Leave no trace
Temporary peace
Electricity
Flying
A natural disaster
Wish you were here

Inner silence
One last goodbye
Something in the way (Nirvana)
un'altra cover - dei Beatles, me pare

Una cover dei Fleetwood Mac - che ha cantato e suonato soltanto Stonella Voice (aka Danny!)

e anche un pezzo nuovo, non ricordo il titolo, cantato e suonato sempre da Danny... con Vincent che se prende il bicchiere de vinello e se ne va a sedere vicino alla tastiera ed attende...

... ma quale Nick Drake ?!?

RAGAZZIII.... PURA MAGIA, UN CONCERTO A TRATTI COMMOVENTE!
Quando hanno fatto "Hope"... non ve dico cosa ho provato, non me l'aspettavo davvero che la suonassero! Vi giuro, avevo gli occhi velati di lacrime, un'emozione grandissima.
Idem quando hanno eseguito "Inner Silence" e "One Last Goodbye"; quest'ultima cantata a gran voce dai presenti, dietro invito dei f.lli Cavanagh - anche se non c'era certo bisogno che ci invitassero loro a cantare.
Verso Aprile torneranno, prima dell'uscita del nuovo disco e penso a quanto sarebbe bello se facessero un concerto un po' più 'elettrico' proponendo oltre ai pezzi nuovi, una scaletta simile a quella di quest'ultimo, memorabile, set acustico.
E' stato ricordato anche Duncan Patterson, autore di buona parte dei brani proposti la sera stessa, tratti da "Alternative 4".
Grandi persone, sia come musicisti che presi singolarmente, davvero cordiali e sempre disponibili a scambiare due chiacchiere.
Vincent aveva un terribile raffredore e non vi dico quante risate c'ha fatto fare - si soffiava il naso con l'asciugamano!!!
Danny che ci saluta dopo i primi pezzi, dicendoci 'buongiorno' e noi: se dice buonaseraaa!!! E lui che si vergogna della figuraccia fatta, ah, ah, ah!

Raccontate anche di Roma e magari postate qualche foto!

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... I need a cloud to jump on somewhere to dream to pick my own sparkling sun ...
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http://www.klimt1918-fever.net

meno male che non hanno fatto wings of god
mi ricordo che al concerto degli anthema non mi è piaciuta

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...AND I DON'T CARE
IF I SCRATCH THE WALL WITH MY NAILS
IF I TAKE THE NIGHT FOR THE DAY
AND I WILL CHOKE MY FACE
LIKE A BUG EMBRACE

non ci sono andataaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!
(me tapina! )

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"a me, me pare la ragazza..."
"a me, me pare brutta!"

... nemmeno io

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... vengo solo con Tre seghé!!!
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Ciao… ti manco?
Ti sento dire che è così
Ma non nel modo in cui
Tu stai mancando a me.

Davvero ottimi ieri sera a Roma. Scaletta molto simile a quella di Milano per quanto riguarda i pezzi propri, ma le cover ci hanno regalato, oltre a Wish You Were Here e Something In The Way, l'attesissima Cello Song di Nick Drake in chiusura e due autentiche chicche: Eleanor Rigby dei Beatles e... Street Spirit (Fade Out) dei Radiohead!!!!!

Tutte interpretazioni fantastiche -forse qualche riservina su Nick Drake- e anche il set acustico proprio è risultato estremamente suggestivo. All'inizio temevo il peggio dato lo stato visibilmente avvinazzato di Danny, ma per fortuna tutto è andato per il verso giusto. Menzione d'onore per la bravura del violoncellista, davvero su un altro pianeta rispetto al cellista medio di gruppo indie rock medio.

Il pezzo nuovo mi ha fatto abbastanza schifo -e me sa pure a loro, visto che hanno sottolineato che c'è ancora parecchio da lavorare in tal senso- e anche ieri hanno ribadito che verranno ad Aprile con 12 pezzi nuovi non ancora incisi... speriamo bene.

Ultima postilla negativa al fonico... davvero troppi problemi tecnici per un set acustico!!!

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Crush

There's beauty in this land, but I don't often see it

...poso solo aggiungere che nonostante fossi letteralmente in coma ieri (con due ore di sonno sulle spalle) non potevo proprio mancare...meraviglia pura!!!

Scusate, ma "A natural disaster" a MI non l'hanno suonata... dopo "Flying" me pare che abbiano fatto subito le cover.
Peccato però, ci sarebbe stata bene!
E' che hanno suonato talmente un sacco di pezzi che a volte qualcosa te sfugge e la memoria non è più come un tempo...

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... I need a cloud to jump on somewhere to dream to pick my own sparkling sun ...
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http://www.klimt1918-fever.net

E'stato bellissimo vedersi il concerto in piedi su una sedia all'ultima fila (15esima? )
Qualcuno può postare la scaletta romana?
Ma perchè Daniel assomigliava a Frodo Baggins?
Cmq è stato veramente un bel regalo di Natale... grandi fratellini Cavanagh

Vado a dormì che è mejo.

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...a tratti Frodo...a tratti Antonio rezza..

comunque è molto bello!

Io fuggirei volentieri con Vincent!

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...penso che
ho di nuovo i brividi
e mi lascio prendere
da domande inutili....
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BAUSTELLE

...Allora mi prendo Danny... Deve essere un po' carognetta ma mi piace di più. Secondo me ogni tanto Vincet si arrabbia e urla.

avanzo un'ipotesi: perché era ubriaco.

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Crush

There's beauty in this land, but I don't often see it

ebbrava!
ci postate una bella foto di vincent ?? qualucuno ha "scattato"?

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"a me, me pare la ragazza..."
"a me, me pare brutta!"

Recensione trovata su Kronic.it:

ANATHEMA
13/12/2004, Propaganda @ Torino


Metti una sera su un palco...


di Marco Pugliese


Ero già convinto di dovermi sciroppare i soliti 140 chilometri sulla A4 Torino-Milano martoriata dai lavori in corso, e l’avrei davvero fatto per gli Anathema. Quando ho saputo della data al Transilvania di Milano, crocevia per il novantanove per cento dei gruppi che passano per l’Italia, ero pronto ad affrontare nebbia e buche. E invece, la solerzia di qualche utente del forum mi ha dato una notizia fantastica: gli Anathema avrebbero suonato anche nella mia città. Anathema a Torino.

La cornice un po’ insolita del Propaganda, già Faster, già Naxos, già regno dei tamarri, già discoteca piemontese col più alto numero di risse tanto da avere quasi sempre qualche volante della polizia all’ingresso, già locale riciclatosi a tempio del rock duro. Un concerto in discoteca, tutto qui era il mio dubbio più grande.

Ed effettivamente se una critica, l’unica, si può muovere, è proprio sulla scelta della location poiché un palco enorme e vuoto, con praterie di divanetti e piastrelle attorno, fa rendere un concerto al cinquanta per cento. Ad un gruppo normale, intendo, poiché gli Anathema sopperiscono al dover suonare in un ambiente tutt’altro che intimo, raccogliendo a sé tutti i presenti, stringendoli in una morsa inedita. Si presentano in tre sul palco: Vincent e Danny Cavanagh, insieme ad un violoncellista di nome David. L’atteggiamento on stage è quello leggero e disimpegnato di un gruppo che più che essere lì sopra per suonare sembra esserci per passare del tempo con i propri ascoltatori: ed è questa l’essenza dell’intimità di un concerto irripetibile. Il senso di condivisione di un’emozione, di condivisione del tempo e della curiosità di poter riproporre alcune delle canzoni più belle di un repertorio mai ripetitivo.

“Fragile dreams” apre la serata e ricorda nella lentezza quella proposta durante il tour per “A fine day to exit”, e la doppietta con “Angelica” mi mette in ginocchio. Ma i colpi al cuore più incisivi arrivano con una “Hope” di una bellezza unica, riarrangiata in una versione così bella da fare arrabbiare perché cantandola secondo dopo secondo ci si accorge che sta finendo (e che mi rimbomberà in testa per i giorni seguenti), ma anche col trittico estratto da “Alternative 4”, presentato da Vincent come un omaggio all’amico Duncan Patterson: “Shroud of false”, “Lost Control” e “Destiny”. La seconda, in particolare, mi ha davvero schiantato al suolo.
Dagli album più recenti arrivano “Pressure”, “Are you there?”, “Flying” e una fantastica “Temporary peace”, ma altre perle vengono disseminate lungo i cento minuti di durata dello show. Metti una “Forgotten hopes”, ad esempio. Oppure una “One last goodbye” che fa immaginare quanto possano struggersi i fratelli Cavanagh a suonare una canzone dedicata alla madre scomparsa, tanto che Vincent si copre il viso per nascondere gli occhi lucidi.
Ma la sorpresa sono le cover e tre in particolare: i Pink Floyd con “Wish you were here”, inflazionatissima, la canzone più suonata sulle spiagge di tutto il modo, e che pare di cantare con un gruppo d’amici; “Something in the way” dei Nirvana, quasi sussurrata e accolta da una grande partecipazione; e a conclusione “Eleanor Rigby” dei Beatles, che lascia spiazzati ma riesce addirittura a far saltellare qualcuno.
La serata si chiude con “A natural disaster”, senza prima dimenticare di presentare un brano dal nuovo e imminente album (“Life”?).

I toni che ho usato possono esservi sembrati troppo entusiastici. Chi mi conosce sa quanto sia solitamente misurato e la critica ad un luogo che avrei preferito essere più raccolto è un neo tutto sommato ininfluente per una serata della quale non si può parlare se non ricorrendo ad un abuso di superlativi assoluti.

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...penso che
ho di nuovo i brividi
e mi lascio prendere
da domande inutili....
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BAUSTELLE

... porca miseria! ... a Torino, hanno suonato a Torino... potevo anche andarci, se l'avessi saputo

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... vengo solo con Tre seghé!!!
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Ciao… ti manco?
Ti sento dire che è così
Ma non nel modo in cui
Tu stai mancando a me.